Apple al lavoro su una versione di visionOS per i futuri smart glasses

Apple al lavoro su una versione di visionOS per i futuri smart glasses

Apple sta sviluppando una versione di visionOS, il sistema operativo di Apple Vision Pro, pensata per smart glasses. Questa mossa fa parte della strategia per ampliare l’offerta AR con dispositivi più leggeri e accessibili rispetto al visore attuale.

Secondo quanto riferito da Mark Gurman di Bloomberg, l’Apple Vision Pro non ha riscosso il successo sperato. Il visore, dal costo di 3.500 dollari, è stato criticato per il peso eccessivo, il prezzo elevato e per i problemi di surriscaldamento, limitandone l’uso a una nicchia di utenti. Le vendite, inferiori alle aspettative, hanno indotto Apple a riconsiderare la propria strategia nel settore della realtà aumentata.

Nel suo ultimo bollettino “Power On“, Gurman riferisce che il Vision Products Group di Apple sta prendendo in considerazione il lancio di smart glasses simili alla collaborazione di Meta con Ray-Ban. Tuttavia, il prodotto non sarà pronto prima di tre anni, poiché Apple sta ancora conducendo studi per perfezionare funzionalità e interfacce in base alle esigenze degli utenti.

Questi studi, guidati dal team Product Systems Quality, si svolgono a Santa Clara, nei pressi di Cupertino, dove Apple testa tecnologie AR e schermi per i futuri dispositivi.

Oltre agli smart glass, Apple punta a rendere il Vision Pro più accessibile. È in fase di sviluppo una versione economica del visore, con componenti meno costosi, il cui prezzo dovrebbe avvicinarsi a quello di un iPhone di fascia alta (circa 1.600 dollari). Il lancio era previsto per la fine del 2024, ma il prototipo definitivo non è ancora pronto.

Apple starebbe anche collaborando con Sony per integrare il supporto ai controller PlayStation VR2 nel Vision Pro, così da migliorare l’esperienza di gioco.