iPhone 17: arriva la ricarica wireless a 25W con accessori di terze parti

iPhone 17: arriva la ricarica wireless a 25W con accessori di terze parti

Con l’arrivo della linea iPhone 17, prevista per settembre, Apple potrebbe finalmente offrire una ricarica wireless più veloce anche quando si utilizzano accessori MagSafe non ufficiali. Tutto ciò sarà possibile grazie al supporto per il nuovo standard Qi 2.2, che dovrebbe essere integrato nei modelli in arrivo.

Attualmente, gli iPhone compatibili con MagSafe utilizzano lo standard Qi 2 e, quando si utilizzano caricatori di terze parti, la potenza massima erogata si ferma a 15 W. L’unica eccezione riguarda gli iPhone 16, che supportano la ricarica a 25 W, ma solo con un caricatore ufficiale Apple da 30 W.

Tuttavia, le cose sembrano destinate a cambiare. Secondo documenti pubblicati sul sito dell’ente di certificazione taiwanese NCC, Apple avrebbe registrato una nuova versione del caricatore MagSafe compatibile con il protocollo Qi 2.2. Inizialmente si parlava di una potenza massima di 50 W, ma il Wireless Power Consortium ha chiarito che lo standard Qi 2.2 supporta ufficialmente fino a 25 W.

Ciò significa che, con l’iPhone 17, anche gli accessori certificati da produttori terzi saranno in grado di offrire una ricarica da 25 W anziché da 15 W. Un vantaggio importante per gli utenti che prediligono soluzioni più economiche o alternative al caricatore Apple.

I primi dispositivi compatibili sono già arrivati sul mercato. Ugreen, per esempio, ha annunciato il lancio del MagFlow Magnetic Power Bank, descritto come il primo power bank al mondo a ottenere la certificazione ufficiale Qi 2.2. Anche i nostri amici di KUXIU stanno lavorando ad un caricatore Qi 2.2 ed il lancio è previsto a breve.

Oltre a garantire una maggiore potenza, Qi 2.2 promette anche un’efficienza migliorata nella trasmissione dell’energia e un sistema di allineamento magnetico più preciso. Il nuovo standard è inoltre retrocompatibile con i caricabatterie Qi delle generazioni precedenti, garantendo maggiore flessibilità agli utenti che utilizzano dispositivi diversi.