L’Agente ChatGPT sbarca anche su Mac, ecco come funziona
OpenAI ha ufficialmente reso disponibile l’Agente ChatGPT anche sull’app per Mac, portando con sé tutte le funzionalità che la scorsa settimana avevano già stupito su web. L’agente AI è in grado di navigare online, analizzare dati, generare codice e interagire con piattaforme esterne come Google Drive o GitHub, in totale autonomia.
Come spiegato da OpenAI, Agent unisce due elementi chiave. Da un lato c’è il sistema Deep Research, capace di leggere e interpretare i contenuti dei siti web. Dall’altro c’è Operator, uno strumento più visivo e orientato all’azione, pensato per interagire direttamente con piattaforme e servizi.
Il risultato è un assistente che, una volta assegnato un compito, apre un ambiente visivo e inizia a eseguire le istruzioni in sequenza.
Sull’app Mac funziona esattamente come su web: si può scrivere /agent oppure cliccare il nuovo pulsante dedicato in basso. Dopo avergli affidato un task, l’utente può seguire passo dopo passo il ragionamento dell’agente tramite la timeline interattiva e intervenire in ogni momento per modificare o migliorare il flusso.
Durante la demo ufficiale, il team OpenAI ha mostrato uno scenario complesso legato all’organizzazione di un matrimonio all’estero. Agent ha cercato abiti su diversi siti, pianificato un itinerario turistico, controllato i prezzi degli hotel, e persino selezionato un regalo per gli sposi. In background, l’agente ha visitato vari e-commerce, comparato le tariffe, consultato il calendario eventi della città, generato un foglio Excel con le opzioni e tracciato il percorso su una mappa.
In un altro esempio, più vicino alla vita quotidiana, l’Agene ha estratto dati da Google Drive, utilizzato il Terminale e generato automaticamente una presentazione, con tanto di grafici e immagini create con il generatore di immagini di OpenAI.
Infine, un terzo caso d’uso ha visto l’Agente gestire un ordine per 500 adesivi personalizzati. L’agente ha seguito tutta la procedura sul sito del fornitore, aggiungendo i prodotti al carrello e lasciando solo l’ultimo clic all’utente.
OpenAI consiglia di pensare all’Agente come un assistente a cui si può delegare ciò che normalmente si affiderebbe a uno stagista. L’obiettivo è dare un compito, andare a fare altro, e tornare per rifinire il risultato.
Disponibilità
ChatGPT Agent è disponibile per gli abbonati a ChatGPT Pro, Plus e Team. I limiti di utilizzo sono di 400 query al mese per Pro, e 40 per Plus e Team. OpenAI ha promesso che Enterprise ed Edu riceveranno il rollout entro la fine di luglio.